La premier sta regalando spettacolo e sorprese: dalle squadre di Serie B che con l'impatto in prima divisione si catapultano in zona Europea, al Chelsea che si ritrova a lottare nella zona retrocessione, ai Red Devils che faticano a manovrare gioco e fare risultati, al Liverpool che cambia guida, e ultimo, ma forse addirittura più inaspettato, il dominio del Leicester di Ranieri, saldamente primo in classifica e seguito costantemente da Arsenal e Manchester City. Con la scoperta di Vardy e Marhez e con un allenatore in grado di fare la differenza il Leicester è stato in grado, almeno fino ad adesso, di reggere l'impatto con le squadre superiori ed è così riuscito a trionfare molto spesso, incassando undici risultati utili consecutivi e raggiungendo la testa della classifica. Primato che doveva cercare di mantenere nel Big Match di martedì sera contro il Manchester City di Pellegrini, che occupa la terza posizione in classifica.

La partita parte subito bene, con ritmi alti e tanta grinta. Proprio quella grinta che ha spinto "Le Volpi" così in alto in classifica. Il City fa la partita e il Leicester aspetta e riparte, e le occasioni si presentano da entrambe le parti. prima Sterling e Aguero, poi Vardy spreca davanti al portiere un destro per lui facile e poco prima anche Albringhton spreca a porta semi-vuota. Ranieri prepara la partita proprio in questo modo, giocando le sue possibilità in contropiede, confidando sulla lucidità di Vardy e sulla volontà dei suoi giocatori. Pellegrini si presenta giustamente in modo offensivo, ma Aguero non sa incidere sulla difesa delle maglie blu e David Silva è ancora un pò spento, solo Sterling sa dare fantasia in attacco.

Ma ciò che caratterizza Leicester-Manchester City è la grande foga agonistica che le due squadre mettono in campo: correndo su ogni uomo e non lasciando al caso nemmeno un pallone, mettendoci sempre la gamba quando necessario e tentando in tutti i modi di andare in rete. La gara finisce 0-0, ma anche in questo caso a trionfato lo spettacolo. Al termine della gara una pioggia di applausi per il Leicester di Ranieri che difende il primato a 39 punti insieme all'Arsenal e può godersi la fine dell'anno come campione d'Inverno.

Leicester, ora sei una Big: Che partita contro il City!
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